Metrica: interrogazione
82 ottonari in La generosità politica Venezia, Rossetti, 1736 
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 1, 42
   Deh non turbi il tuo bel ciglio
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 1, 43
il timor del mio periglio;
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 1, 44
sarà dolce la mia morte,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 1, 45
se concede a me la sorte
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 1, 46
i tuoi torti vendicar.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 1, 47
   Basta sol per mio contento
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 1, 48
che tu voglia, ancor che spento,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 1, 49
la tua fede a me serbar.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 3, 79
   Grida sangue il padre spento.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 3, 80
Vuol vendetta il regno oppresso.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 3, 81
Ma lo sposo in tal cimento
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 3, 82
non ho cor d’abbandonar.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 3, 83
   Se l’affetto mi consiglia,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 3, 84
mi risponde il cor di figlia
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 3, 85
né so più cosa bramar.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 4, 173
   Va superbo il mar profondo,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 4, 174
pien di fasto e pien d’orgoglio,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 4, 175
urta il lido e batte il scoglio,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 4, 176
senza legge e senza freno,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 4, 177
perché van nel di lui seno
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 4, 178
mille fiumi a tributar.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 4, 179
   Indi grato il mare istesso,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 4, 180
per tributi a lui sì cari,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 4, 181
a quei fiumi tributari
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 4, 182
torna l’acque a ridonar.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 7, 231
   Il nocchier fra le tempeste
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 7, 232
spera sempre entrare in porto
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 7, 233
ma dall’onde alfine assorto
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 7, 234
è costretto a naufragar.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 7, 235
   Se la pioggia inonda i campi,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 7, 236
il pastor spera il sereno
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 7, 237
ma torrente gonfio e pieno
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, I 7, 238
porta il gregge infin al mar.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 3, 407
   Fiera stragge, aspra vendetta
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 3, 408
contro il barbaro vogl’io
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 3, 409
ma di man dell’idol mio
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 3, 410
più gradita a me sarà.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 3, 411
   E se manca poi l’ingrato
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 3, 412
al dover di fido amante,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 3, 413
l’amor mio sarà incostante
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 3, 414
e per te si cangerà.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 5, 444
   Al cader d’umide stille
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 5, 445
s’ammollisce il marmo ancora;
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 5, 446
lo stillar di mie pupille
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 5, 447
forse un core ammollirà.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 5, 448
   Anche il bronzo spesso cede,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 5, 449
se da colpi è ripercosso;
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 5, 450
spero alfin che la mia fede
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 5, 451
del rigor trionferà.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 9, 569
   Sai ch’io regno e sai ch’io posso
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 9, 570
abbassar cotanto orgoglio;
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 9, 571
tu m’insulti e pur io voglio
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 9, 572
teco usar la mia pietà.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 9, 573
   Mira ingrata a qual eccesso
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 9, 574
per te giunge mia clemenza;
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 9, 575
questa mia gran sofferenza
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, II 9, 576
quasi aspetto ha di viltà.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 2, 661
   Qual pastor che la compagna
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 2, 662
cerca invano e ognor si lagna,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 2, 663
si lagnava anch’il cor mio.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 2, 664
   E il piacer che quello prova,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 2, 665
allorquando la ritrova,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 2, 666
nel mio sen risento anch’io.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 8, 776
   Se m’uccidi il bel che adoro,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 8, 777
morirò dolente anch’io,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 8, 778
se punisci l’idol mio,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 8, 779
sei crudele ancor con me.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 8, 780
   Se peccò la sventurata,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 8, 781
io di ciò sono innocente;
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 8, 782
se con lei non sei clemente,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 8, 783
per me ancor pietà non v’è.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 9, 797
   Vincerà la mia clemenza
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 9, 798
de’ superbi il fiero orgoglio.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 9, 799
Questo solo al nuovo soglio
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 9, 800
può la pace assicurar.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 9, 801
   Ma se ingrati al mio perdono
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 9, 802
torneranno ad insultarmi,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 9, 803
saprò allora vendicarmi
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 11, 841
   Regna pur lieto e beato,
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 11, 842
certo sei del nostro amor.
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 11, 843
Sei signor di questo stato
La generosità politica, Venezia, Rossetti, 1736, III 11, 844
e lo sei del nostro cor.

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