Metrica: interrogazione
91 tronchi in La ritornata di Londra Venezia, Geremia, 1756  (recitativo) 
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 41
ad alloggiar?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 41
                          Nol so.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 53
sarebbe inciviltà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 54
(Quando parte costui?) (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 54
                                             (Quando sen va?) (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 59
(Andar io mostrerò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 2, 60
Poscia quando egli parte io tornerò). (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 96
sa come van queste faccende qui.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 97
Ditemi; vi ho capito? (Dandole una moneta)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 97
                                          Signorsì. (Prende la moneta ridendo)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 5, 119
Ma se prodigo egli è
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 5, 120
una buona occasione è ancor per me.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 256
Allor vi sposerò
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 257
che in voi la gelosia più non vedrò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 310
dirmi di no o di sì.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 311
Ho appreso in Londra a ragionar così.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 312
Dunque vuol che si cerchi?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 312
                                                   Si vedrà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 313
Si vedrà di cercar?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 313
                                    Di restar qua.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 340
Non l’aggradite?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 340
                                Anzi.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 340
                                            Mi par di no. (S’alza)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 341
L’aggradimento mio vi mostrerò. (S’alza)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 384
Dov’è andata madama?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 384
                                             Io non lo so.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 398
Il mio dover lo so.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 452
Silenzio e civiltà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 453
E mettiamoci un poco in gravità.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 455
Servo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 455
              Come si sta? (A madama)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 455
                                        Così e così.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 456
Siete in buona salute? (A Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 14, 456
                                           Signorsì.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 587
di mia cordialità,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 588
se mi dite di lui la verità. (Le offre una moneta)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 590
che ricusar non so... (La prende)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 633
del saper, del poter, della beltà,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 634
per destare l’invidia in chi non ha.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 640
Basta, non voglio dir.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 640
                                        Parla, dov’è?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 645
condannarlo non so.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 646
Io vuo’ far quel che voglio.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 646
                                                 Ed egli no?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 648
pigliar tal libertà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 3, 649
Cercalo e digli che ritorni qua.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 669
(Gradite un poco più). (Piano a madama)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 669
                                            (Briccone). (Piano a Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 669
                                                                   (A me?)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 686
Per dir la verità,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 728
tratto con un po’ più di civiltà,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 729
mi vorreste voi ben?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 729
                                        Forse... Chi sa?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 744
di non amarla più.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 745
Ma poi, quando mi parla, io casco giù.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 753
a riceverla andrò. (In atto di partire)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 754
Eh! Non la troverete. (Lo trattiene)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 754
                                         E perché no?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 756
e non ritornerà per tutto il dì.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 6, 757
Dov’è andata madama?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 757
                                             Eccomi qui.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 775
Ecco la sedia è qui.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 776
Quando che si vuol ben si fa così.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 778
una sedia non c’è?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 779
Ma questo poi...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 779
                               La prenderò da me. (Va a pigliar la sedia)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 781
(Posso soffrir di peggio in questo dì!)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 782
(Fin che sarai geloso andrà così).
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 790
(Eh lasciatelo andar). (Piano a madama)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 790
                                          Portate qui
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 791
la tabacchiera mia.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 791
                                     Signora sì. (Va a prenderla dal tavolino)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 800
(Ma quando se ne va?) (Piano a madama)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 800
                                             Che fate qui? (A Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 801
Vado, signora sì.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 802
Vi lascio in libertà
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 831
Un amante più fido unqua non fu...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 832
Queste parole qui sono di più.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 839
franca risponderò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 840
Ditemi, sarò solo?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 840
                                   Signor no.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 850
Non vedrete nessuno a venir qui.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 851
Ditemi; sarò solo?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 851
                                   Signorsì.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 895
(Che diavolo vorrà?) (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 896
Dite pure, signor. Ma brevità.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 917
(Siete geloso ancor?) (Piano a Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 917
                                         (Geloso? Oibò). (Piano a madama)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 918
Son per me quelle gioie? (Al barone)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 918
                                                A voi le do.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 11, 942
che qui poc’anzi fu.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 11, 943
L’ho con chi l’ho; non mi seccate più. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 12, 950
per dir la verità,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 12, 951
in donna come lei la fedeltà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 12, 954
vuo’ venir sconosciuto, proverò
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 12, 955
quel che dal di lei cuor sperar si può.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 971
Capitan Chirichì.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 972
Ie star venute qui
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 982
Dunque, se così è,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 983
vi sarà qualche cosa anche per me.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 989
Un’altra volta, se tornar vorrà,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 13, 990
si ricordi, signor, come si fa. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 15, 1001
Madam, votre valé. (Spiritoso)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 15, 1002
Votre servan, monsieur. (Brillante)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 15, 1002
                                               Bien oblisé.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 15, 1003
Coman ve porté vu?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 15, 1004
Je me porte troe bien, mon cher monsieur.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1032
Far piacer di cantare. (A Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1032
                                          Si vu plé,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1033
monsieur Trippon, chanté. (A Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1053
e il virtuoso ancora, tutti tre
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1054
ponno la grazia mia sperar da me.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1139
che il mio cor da una donna acceso fu
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1140
e certamente non mi accendo più.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1155
Compatitemi, amico, io son così;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 4, 1229
L’impegno vuol così.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 4, 1230
E Carpofero vien?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 4, 1230
                                   Lo lascio qui.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1264
di servirla per viaggio.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1264
                                           Oh questo no.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1265
Sola me ne anderò

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