Carlo Goldoni, Drammi per musica

178 ottonari in I portentosi effetti della madre natura Venezia, Fenzo, 1752

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 6, 232

Vi vuol altro che un anello

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 6, 233

per il cor d’una fanciulla.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 6, 234

Questa gioia non val nulla

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 6, 235

presso quella che più bella

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 6, 236

custodita serberò.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 6, 237

Voi credete, mi intendete

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 6, 238

ma vi dico signor no. (Parte)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 7, 245

Se d’un tenero Cupido

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 7, 246

è quest’alma ai lacci avvezza,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 7, 247

colpa è sol della bellezza

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 7, 248

che m’invita a sospirar.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 7, 249

Né il mio cor si dica infido

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 7, 250

perché suol cambiar affetto.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 7, 251

Anche amor di tetto in tetto

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 7, 252

la sua sede suol variar.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 12, 407

Pazzi quelli che per donne

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 12, 408

vanno a farsi sbudellar.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 12, 409

Io le donne voglio amar

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 12, 410

ma con pace e sanità.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 12, 411

Non mi preme questa o quella;

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 12, 412

ogni donna mi par bella,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 12, 413

occhi belli come quelli

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 12, 414

ve ne sono in quantità. (Parte)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 423

Se talun mi dice bella,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 424

non lo curo e non gli credo.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 425

Nello specchio non mi vedo,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 426

non coltivo la beltà.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 427

Ma quand’amo e dico sì

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 428

non mi fan più dir di no.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 429

Son fedel sempre così

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 430

e amorosa ognor sarò.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 431

Maledetto! Disgraziato!

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 432

«Occhi belli come quelli

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 433

ve ne sono in quantità!»

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 434

Cor indegno! Cor ingrato!

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 435

Questi occhietti poveretti

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 13, 436

sono tutti fedeltà. (Parte)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 18, 572

Compatite l’ignoranza,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 18, 573

io non so d’amar l’usanza.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 18, 574

Ascoltate ed imparate.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, I 18, 575

All’amor così si fa.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 3, 641

Ahi! Di me che mai sarà?

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 3, 642

Caro padre, oh dio! non so

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 3, 643

se qual vado tornerò.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 3, 644

Raccomando al cielo, ai numi

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 3, 645

gl’innocenti miei costumi,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 3, 646

la mia povera onestà. (Parte)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 906

«Figlia mia vuoi tu marito?»

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 907

«Mama mia lo prenderò.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 908

Mama mia lo vuo’ compito».

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 909

«Figlia mia te lo darò.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 910

Figlia mia come lo vuoi?»

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 911

«Mama mia ve lo dirò.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 912

Galantino, graziosino,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 913

manieroso, non geloso,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 914

con denaro, non avaro».

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 915

«Troppo troppo, figlia mia».

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 916

«Mama mia, lo vuo’ così».

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 917

«Figlia mia non vuoi godere?»

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 918

«Mama mia non dico no.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 919

Mama mia lo vuo’ vedere».

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 920

«Figlia mia tel mostrerò.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 921

Figlia mia come lo vuoi?»

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 922

«Mama mia ve lo dirò.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 923

Bello, bello, garzoncello,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 924

giovinetto, vezzosetto,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 925

tutto brio, tutto mio».

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 926

«Troppo troppo, figlia mia».

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 12, 927

«Mama mia, lo vuo’ così». (Parte)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 13, 959

Fra le tante amare pene

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 13, 960

che dal seno il cor divide

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 13, 961

è il tremar dell’alme infide,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 13, 962

è l’amare e il sospirar.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 13, 963

Donne infeste all’altrui bene

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 13, 964

che rapite i cori altrui,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 13, 965

non sarò più qual io fui

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 13, 966

compiacente a tollerar. (Parte)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 14, 974

Poverella in questa età

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 14, 975

non potrò trovar pietà?

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 14, 976

V’è nessun che mi soccorra?

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 14, 977

Stanno duri come un sasso.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 14, 978

Se si tratta di far chiasso

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 14, 979

esibirsi ognun proccura

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 14, 980

ma in un caso di premura

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 14, 981

non si trova carità.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1055

Belle mie, voi meritate

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1056

tutte due la mano e il core.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1057

L’amor mio non condannate,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1058

se fo torto alla beltà.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1059

Belle mie non dubitate,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1060

ho ancor io la mano e il core.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1061

Non sarete maltrattate,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1062

un buon uom vi toccherà.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1063

(Caro amor, mi raccomando,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1064

fami aver la preferenza.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1065

A me piace l’eccellenza

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1066

molto più della beltà).

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1067

Sceglierò... ma con tormento.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1068

Non vi vuole complimento.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1069

Chi di voi mi toccherà?

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1095

Su due foglie col mio dardo

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1096

i due nomi scriverò.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1097

(Cetronella non vorrei.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1098

So ben io quel che farò). (Da sé. Prende da un albero due fronde e scrive su tutte due il nome di Cetronella)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1099

Belle mie, voi meritate

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1100

tutte due la mano e il core,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1101

l’amor mio non condannate,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1102

se fo torto alla beltà.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1103

(Celidoro sceglierà.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1104

Cetronella sortirà

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1105

e quell’altra mia sarà).

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1106

Ecco i nomi nel cappello

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1107

s’ha da estrar la pastorella.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1108

Io l’estraggo: «Cetronella». (Legge)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1109

Che contento!

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1109

Che tormento.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1110

Ruspolina mia sarà. (S’accosta a Ruspolina)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1112

Cos’è questo? «Cetronella»? (Legge sulla foglia trovata in terra)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1113

Cetronella eccolla qui. (Additando l’altra foglia)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1114

Cetronella è scritta qui.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1115

Ah briccone mascalzone

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1116

mi volevi corbellar. (A Poponcino)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1117

Ho fallato.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1117

Scellerato.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1118

Io ti voglio stritollar.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1119

Caro mio tua son io. (A Celidoro)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1120

Per tua pena soffri e vedi.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1121

Maledetto!

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1121

Mio tesoro

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1122

per voi moro.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1122

Vedi, soffri,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1124

Che contento sento al cor.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, II 18, 1125

Che tormento provo al cor.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 1, 1164

Qual delitto, stelle irate,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 1, 1165

da punire in me scorgete?

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 1, 1166

Nel mio cor, voi lo sapete,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 1, 1167

non si cela infedeltà.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 1, 1168

Se l’amar con gelosia

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 1, 1169

è una colpa, io non mi pento.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 1, 1170

Soffro in pace ogni tormento

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 1, 1171

dalla vostra crudeltà. (Parte)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1369

Tutta vostra sarò io;

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1370

voi sarete tutto mio.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1371

Di quel cor neanche un tantino

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1372

altra donna non avrà.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1373

Un tantin di questo core

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1374

vuo’ donarlo a Ruspolina.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1375

Niente, niente, poverina!

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1376

saria troppa crudeltà.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1377

Non signore.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1377

Ma perché?

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1378

Lo vogl’io tutto per me.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1379

Ruspolina ancor m’adora.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1380

Vuo’ donarle acciò non mora

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1381

un tantin di questo cor.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1382

Poponcino è amante mio;

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1383

vuo’ donarli ancora io

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1384

un tantin della mia fé.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1385

Non signora.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1385

Ma perché?

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1386

La vogl’io tutta per me.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1387

Patti chiari e si decida;

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1388

o d’accordo si divida

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1389

o d’un solo sia l’amor.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1390

Cosa dice il vostro cor?

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1391

Due bellezze amar potrei.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1392

E lo stesso anch’io farei.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1393

Ma il cor mio non ha costanza

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1394

un rivale a tollerar.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1395

Padron mio quest’è l’usanza,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1396

serbar fede o sopportar.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1412

Tutto vostro è questo cor.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1413

Tutta vostra è la mia fé.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1414

E per altri non ve n’è.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1416

Non v’è niente per la gente

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 7, 1417

e giammai ve ne sarà. (Partano)

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 11, 1472

Oh gran madre dei viventi,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 11, 1473

oh natura prodigiosa

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 11, 1474

che dell’uomo sei pietosa,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 11, 1475

che la fonte sei d’amor.

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 11, 1476

Tu c’instilli i dolci affetti,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 11, 1477

tu discopri cose arcane,

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 11, 1478

sei cagion di cose strane

I portentosi effetti della madre natura, Venezia, Fenzo, 1752, III 11, 1479

e favelli in ogni cor.