Il finto principe, Venezia, Fenzo, 1749

Vignetta Frontespizio
 SCENA VIII
 
 FLORO, poi CROCCO
 
 Floro
 Oh sarei un gran pazzo
 perder sì bella gioia!
1260Quegli occhi così neri,
 quei labri imporporati
 vagliono più di cento principati.
 Ma che fia di Lindora? Ecc’opportuno
 Crocco che a me sen viene.
 Crocco
                                                   Amico, io sento
1265a mormorar di noi, meglio è che andiamo,
 pria che scoperti e bastonati siamo.
 Floro
 Tutt’andrà ben, tutto sarà aggiustato,
 se tu accettar non sdegni,
 oltre alcuni diamanti e ricche spoglie,
1270duemille scudi ed una bella moglie.
 Crocco
 Un gran pazzo sarei, se ricusassi
 così bella fortuna.
 Ma ditemi di grazia, chi è la sposa?
 Floro
 Fra poco lo saprai.
 Crocco
                                    Oh questa è bella!
1275Io vuo’, s’ho da sposarla,
 conoscerla, vederla e contemplarla.
 Floro
 Bella o brutta che sia,
 pensa ai duemille scudi e a tutto il resto
 che sposandola avrai, se non sei stolto.
 Crocco
1280Andiamola a sposar, ch’ho già risolto.
 Floro
 Segui a dir che sei Floro.
 Crocco
                                                Eh lo dirò.
 Floro
 Sposela e non temer.
 Crocco
                                         La sposerò.
 Floro
 Bravo, un uomo tu sei
 veramente alla moda;
1285un uomo di bon cor sempre si loda. (Parte)