Il finto principe, Venezia, Fenzo, 1749

Vignetta Frontespizio
 SCENA PRIMA
 
 Strada.
 
 FLORO e CROCCO
 
 Floro
 Che tu sia maledetto,
 venisti sul più bello a disturbarmi.
 Crocco
 Oh questa sì ch’è bella,
 questi non sono i patti
510seguiti fra di noi.
 Voi vorreste, padron, tutto per voi?
 Floro
 Ma, se ho da dir il vero,
 più della principessa
 piacemi assai la cameriera e quasi
515ora sono pentito
 il titolo aver finto ed il vestito.
 Crocco
 Ancor a tempo siete,
 se cambiar lo volete.
 Anzi, se non cambiate,
520quanto prima verran le bastonate.
 Floro
 Perché?
 Crocco
                  Perché in Sorrento
 già v’è chi vi conosce.
 Floro
                                          E chi v’è mai?
 Crocco
 Una donna da voi abbandonata
 che vi segue e che vuol esser sposata.
 Floro
525Come ha nome?
 Crocco
                                 Lindora.
 Floro
                                                   Oh maledetta!
 E quando l’hai veduta?
 Crocco
                                             Stamattina,
 col capello e il bordon da pellegrina.
 Floro
 Or devo più che mai,
 per fugir l’insolenza di costei,
530mentir il nome e li natali miei.
 Crocco
 Eccola che sen vien.
 Floro
                                       Lasciami solo.
 Crocco
 Volentieri me ne vo,
 che in sta sorte d’imbrogli io non ci sto.
 
    Una femina, quando è arrabbiata,
535pare un cane che morde, che abbaia,
 anzi pare una gatta iritata
 e coll’ugne vuol tutti graffiar.
 
    Alla larga da questa bestiaccia
 fuggo, fuggo, che ho troppa paura.
540Sembra bella la donna alla faccia
 ma sovente fa l’uomo tremar.