Cesare in Egitto, Venezia, Rossetti, 1735

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA XI
 
 TOLOMEO, ACHILLA
 
 Tolomeo
820Achilla non temer, saprò ben io
 di consolarti il modo. Ora si pensi
 a trionfar del nemico.
 Stretto in angusto giro
 è quel Cesare invitto; or venga Giove
825e lo ritolga all’ira mia.
 Achilla
                                           Fra poco
 il vincitor del mondo
 sarà col tronco busto
 della plebe di Menfi ingiuria e giuoco.
 Tolomeo
 Ma Cornelia l’altiera
830che fa, che dice?
 Achilla
                                 L’odio suo diviso
 ha fra Cesare e te.
 Tolomeo
                                    Sieguimi amico,
 pugneremo da forti ed in poch’ore
 avrà la pace il regno
 ed avrà la sua pace il nostro core. (Parte)