Il viaggiatore ridicolo, Venezia, Zatta, 1794

Vignetta Manca la princeps
 SCENA V
 
 Sala di magnifica architettura ornata di vasi e di altre sculture.
 
 La MARCHESA ed il CAVALIERE
 
 Cavaliere
 Cara marchesa, vi confesso il vero,
 sono annoiato e stanco
1060di restar qui. Vi sto con mio dispetto,
 trovo solo in viaggiando il mio diletto.
 Marchesa
 Anch’io per verità
 trovo che del viaggiare
 più bel piacer non v’è.
 Cavaliere
1065Si starebbe pur ben fra voi e me.
 Marchesa
 Parrebbe che il destino
 ci avesse uniti apposta,
 per variar cielo e correre la posta.
 Cavaliere
 Ho un impegno; peraltro
1070mi esibirei, vi pregherei, madama.
 Marchesa
 Donna Emilia, signor, molto non vi ama.
 Cavaliere
 Sia qual esser si voglia
 di donna Emilia il core,
 dee serbar la parola un uom d’onore.
 Marchesa
1075Voi sarete infelice
 con una sposa unito
 che non conosce i pregi del marito.
 Cavaliere
 Peggio sarà per lei.
 Io farò i viaggi miei.
1080Ella resterà qui,
 starem lontani e ci godrem così.