Il viaggiatore ridicolo, Venezia, Zatta, 1794

Vignetta Manca la princeps
 SCENA VIII
 
 Don FABRIZIO solo
 
 don Fabrizio
 Sono appunto restato,
 come sarebbe a dir, mezzo insensato.
735Il martellin nel core
 ticche, tocche le fa?
 S’ella dice davver, forse... chi sa?
 Il desiderio mio
 è una sposa trovar di buonumore
740che per me senta il martellin d’amore.
 Ma pian, Fabrizio, piano,
 pria che il ferro si scaldi a sì gran foco,
 fra noi pensiamo e discoriamo un poco.
 
    Quanti son gli anni che hai sulle spalle?
745Sono settanta, se non di più.
 Hai più lo spirito di gioventù?
 
    Credo di no, sento ch’io vo
 di male in peggio sempre così.
 La robustezza cala ogni dì.
 
750   Le gambe tremano, le forze mancano,
 povero vecchio, cosa vuoi far?
 Sono ancor vivo, voglio sperar. (Parte)