Il viaggiatore ridicolo, Venezia, Zatta, 1794

Vignetta Manca la princeps
 SCENA VII
 
 Donna EMILIA e la CONTESSA
 
 donna Emilia
 Misera me! Il bel frutto
230che ha tratto il cavalier dai viaggi suoi!
 Contessa
 Lo stesso ch’egli fa, fate anche voi.
 donna Emilia
 Lo farei, se l’amassi
 meno di quel ch’io l’amo.
 Contessa
                                                 E avrete core
 di tollerarlo ancor?
 donna Emilia
                                     Spero; chi sa?
235Sento che dice il cor: «Si cangerà!»
 
    Un’alma che pena,
 che vive nel foco,
 scemare per poco
 l’ardore non sa.
 
240   Ancor lusingarmi
 vorria la speranza
 che alfin la costanza
 quel cor vincerà. (Parte)