Il viaggiatore ridicolo, Venezia, Zatta, 1794

Vignetta Manca la princeps
 SCENA PRIMA
 
 Camera in casa di don Fabrizio con varie sedie e tavolino da scrivere.
 
 Don FABRIZIO, donna EMILIA, il CONTE, la CONTESSA, tutti a sedere bevendo la cioccolata; GIACINTO che serve
 
 tutti
 
    Quant’è buono il cioccolato
 che si beve in compagnia!
 La salute e l’allegria
 fa più bello in tutto il dì.
 
 don Fabrizio
 
5   Venga pur, non mi confondo,
 ne vuo’ dare a tutto il mondo;
 beva ogniun fin che ce n’è.
 
 Giacinto
 
 La mia parte ancor per me.
 
 Conte, Contessa a due
 
    Se restiamo a incommodarvi,
10perdonate don Fabrizio.
 
 don Fabrizio
 
 Oh che grazia! oh che servizio!
 che ci fate a restar qui! (Al conte e alla contessa)
 Figlia mia, non è così? (A donna Emilia)
 
 donna Emilia
 
    Il fratello e la sorella
15son padroni in casa nostra.
 
 Conte, Contessa a due
 
 Bontà vostra e nostro onor.
 
 Conte
 
 (Chi mi ferma è il dio d’amor). (Da sé)
 
 don Fabrizio
 
    Ho che far col segretario,
 ci vedremo all’ordinario.
 
 Contessa
 
20Vostra serva. (A don Fabrizio)
 
 Conte
 
                            Servitor. (A don Fabrizio)
 
 tutti
 
    Bel piacere! Bel diletto
 ch’è la buona società!
 Ah maggior d’ogni altro affetto
 è l’amor dell’amistà. (Partono tutti fuor che don Fabrizio)