I volponi, Venezia, Zatta, 1794

Vignetta Manca la princeps
 SCENA XII
 
 Nel mentre che si fa il ritornello dell’aria che segue, compariscono indietro MERLINA, FABRIZIO, TOLOMELLO e LISETTA. Merlina mostra soddisfazione e gli altri dispetto e parlano basso tra loro
 
 Girardino
 
    Se de Venere el putelo
995in Citera ha avù la cuna,
 de Venezia la laguna
 l’ha nutrio e l’ha arlevà.
 
    Son stà in Franza e son stà in Spagna,
 son stà a Londra e in Alemagna
1000ma ste care cocolette,
 veneziane graziosette,
 ma ste care trottolette
 no se trova altro che qua.
 
    Gh’è per tutto de’ vulcani
1005che fornisse amor d’archetti
 ma in Venezia i bei occhietti
 xe più forti e meggio i tra.
 
    Son stà in Svezia e son stà in Prussia,
 son stà in Grecia e son stà in Russia
1010ma ste care cocolette,
 veneziane graziosette,
 ma ste care trottolette
 non se trova altro che qua.
 
 Marchesina
 Bravo.
 Contessa
                Bravo.
 Merlina
                               Bravissimo. (Avvanzandosi)
 Contessa
1015Voi pur?... (A Merlina)
 Merlina
                        Chiedo perdono.
 Di buon gusto anch’io sono;
 e mi piace e conosco il buono e il bello.
 Tolomello
 (Politica).
 Lisetta
                      (Politica).
 Fabrizio
                                           (E cervello). (Piano fra loro)
 Merlina
 Ah signora, possibile
1020che un giovin come lui
 maltrattato così?...
 Fabrizio
                                     Certo, è un peccato. (Avvanzandosi)
 Ma il padron...
 Tolomello
                              L’ha scacciato.
 Lisetta
                                                          E nonostante
 le sue belle virtù, se n’anderà.
 Contessa
 Parleremo al marchese...
 la Marchesina
                                                E resterà.
 Merlina
1025Parli allo sposo suo. (Alla marchesina) Parli al fratello. (Alla contessa)
 Tolomello
 (Politica).
 Lisetta
                      (Politica).
 Fabrizio
                                           (E cervello). (Piano fra loro)
 Contessa
 
    Da questa lettera
 tutto si sa.
 Onesto giovine,
1030di probità;
 si sa ch’ei merita
 di restar qua.
 
 Tolomello, Lisetta, Fabrizio a tre
 
    Me ne congratulo.
 
 Merlina
 
 (Son tutta in giubbilo).
 
 Tolomello, Lisetta, Fabrizio a tre
 
1035Me ne congratulo,
 in verità.
 
 Girardino
 
    Oh che grazia! Oh che piacere!
 Son qual naufrago nocchiere
 che del mar fra l’onde assorto
1040trova un nume e trova il porto
 e ritorna a respirar.
 
 Fabrizio
 
    Ma il padrone...
 
 Lisetta
 
                                   Caso mai...
 
 Fabrizio
 
 Non volesse ch’ei restasse...
 
 Tolomello, Lisetta a due
 
 Converrebbe se n’andasse...
1045Che disgrazia! Che pietà! (Fingendo compassione)
 
 Contessa, la Marchesina, Merlina a tre
 
    Non state a piangere,
 non se n’andrà.
 
 Fabrizio, Lisetta, Tolomello a tre
 
    Me ne congratulo
 in verità.
 
 Contessa
 
1050   Ma perché il foglio
 prima non darmi? (A Girardino)
 
 Girardino
 
 Perché ingannarmi
 han procurato.
 
 Tolomello
 
 Chi v’ha ingannato? (Con ansietà)
 
 Girardino
 
1055Son galantuomo,
 son onest’uomo,
 non si è saputo,
 non si saprà.
 
 Tolomello
 
 (Siamo perduti
1060s’ei resta qua). (Piano a Fabrizio e a Lisetta)
 
 Fabrizio
 
    Signora... il padrone...
 ha qualche ragione...
 Ha detto ch’ei parte...
 
 Tolomello, Lisetta a due
 
 Partire dovrà.
 
 Fabrizio, Lisetta, Tolomello a tre
 
1065   Che disgrazia! Che pietà!
 
 Merlina
 
 (Che volponi!) (A Girardino)
 
 Girardino
 
                               (Gente ingrata!) (A Merlina)
 
 Merlina, Girardino a due
 
 (Che malnata società!)
 
 tutti
 
    Non intendo, non comprendo,
 tutto ancora è oscurità. (Con riflessione, con vivacità)
 
1070   Ma vedremo, scopriremo...
 Si saprà la verità.
 
 Contessa
 
    Buona gente, me n’avvedo,
 voi fingete l’amistà
 e vorreste, a quel ch’io credo,
1075se ne andasse via di qua.
 
 Girardino, Merlina a due
 
    Brava, brava, vero, vero.
 
 Fabrizio, Tolomello, Lisetta a tre
 
 Ci fa torto un tal pensiero,
 noi diciam la verità.
 
 Contessa, la Marchesina a due
 
    Girardino ci diverte.
1080Girardino ci trastulla.
 Voi non siete buoni a nulla,
 tutti voi potete andar.
 
 Fabrizio, Lisetta a due
 
    Ancor io saprò cantare.
 
 Tolomello
 
 Se le piaccion le canzoni,
1085se le piacciono i buffoni,
 il buffon anch’io so far.
 
 Merlina
 
    Girardino, via cantate.
 
 Girardino
 
 Il mio canto accompagnate. (A Merlina)
 
 Fabrizio, Lisetta, Tolomello a tre
 
 Ancor noi sappiam cantar.
 
 Contessa, la Marchesina a due
 
1090   Zitto, zitto, lasciateli dire, (A Fabrizio e Tolomello)
 zitto, zitto, lasciateli far.
 
 Girardino, Merlina a due
 
    Col cuor sincero e l’innocenza in petto,
 ciascun può sostener le sue ragioni
 e spero di goder gioia e diletto,
1095al dispetto de’ tristi e de’ volponi.
 
 Tolomello
 
 Il cuor non sempre è simile all’aspetto,
 l’arte spesso confonde i tristi e i buoni.
 
 Fabrizio
 
 L’agnello con la volpe si confonde.
 
 Lisetta
 
 E col pelo del lupo si nasconde.
 
 a cinque
 
1100   Ognun cerca, poverino,
 tirar l’acqua al suo mulino.
 Tira di qua, tira di là,
 chi è più bravo contento sarà.
 
 Contessa, la Marchesina a due
 
    Bravi, bravi, viva, viva.
1105State uniti e goderemo.
 Canterete e canteremo
 e con gioia si vivrà.
 
 tutti
 
    Che si rida e che si goda,
 che si passi il tempo in festa.
1110Cuor allegro e buona testa
 fan godere e giubbilar.
 
 Tolomello
 
    Buona testa. (Piano a Fabrizio)
 
 Fabrizio
 
                              E andar bel bello. (Piano a Tolomello)
 
 Tolomello
 
 E politica. (Piano a Lisetta)
 
 Lisetta
 
                       E cervello. (Piano a Tolomello)
 
 Tolomello, Lisetta, Fabrizio a tre
 
 (E far quel che s’ha da far). (Fra loro)
 
 tutti
 
1115   Che si rida, che si goda,
 che si passi il tempo in festa.
 Cuor allegro e buona testa
 fan godere e giubbilar.
 
 Fine dell’atto secondo