I volponi, Venezia, Zatta, 1794

Vignetta Manca la princeps
 SCENA III
 
 TOLOMELLO e detti, poi MERLINA
 
 Tolomello
55Si è veduto, signore,
 di lontano il corrier che della dama
 precede e annunzia il non lontano arrivo.
 Marchese
 Presto, presto finiam. «Deh! Se il permettono
 i sofferti da voi leggieri incomodi...»
 Tolomello
60(Fabrizio, maggiordomo e segretario?
 Sarà sempre più fiero ed orgoglioso).
 Fabrizio
 (Guardami Tolomello... invidioso!)
 «Incomodi». (Ripetendo)
 Marchese
                            «Venite, ve ne supplico;
 aumentate il piacer che il core inondami».
 Merlina
65Il corrier è arrivato
 e porta la novella
 che la contessa anch’ella
 con la sposa sen vien.
 Marchese
                                          Giorno felice
 se posseder mi lice
70la sposa e la contessa!
 Il momento s’appressa
 di mia felicità. Che a tutto sia
 provveduto a dover. Voi, maggiordomo,
 badate e vigilate,
75dirigete, ordinate. In voi confido.
 Volo dove mi chiama il dio Cupido.
 
    Non è bellezza audace,
 no, che mi rese ardente;
 tenera ed innocente,
80pace mi fa sperar.
 
    Se la primiera face
 io le destai nel seno,
 di gelosia il veleno,
 no, non mi può turbar. (Parte)