Il quartiere fortunato, Venezia, Zatta, 1794

Vignetta Manca la princeps
 SCENA PRIMA
 
 ROCCAFORTE e BELLINDA, poi un soldato
 
 Roccaforte, Bellinda a due
 
    Vittoria, vittoria,
355è nostra la gloria;
 il campo respinto
 si è dato per vinto.
 In pace la face
 d’amor si godrà.
 
 Bellinda
360Oimè, respiro alfine; alfin sedati
 della guerra i rumori,
 potrò in pace goder de’ nostri amori.
 Roccaforte
 Bellissima Bellinda,
 voi siete un’eroina,
365voi avete mostrato
 lo spirito guerrier nel cuor di donna;
 e direi quasi vi sconvien la gonna.
 Bellinda
 Se vi piaccio succinta, ecco ritorno
 a cambiar in virile
370la spoglia femminile...
 Roccaforte
                                           No, mia bella.
 Mi piacete assai più con la gonella.
 Bellinda
 Bramo sol di piacervi.
 Roccaforte
                                           E mi piacete,
 perché graziosa siete in ogni forma.
 L’abito e non il volto si trasforma.
 Bellinda
375Ora potrò sperar che stiate meco?
 Roccaforte
 Ci starò fin che il fato
 mi tratterrà con voi.
 Bellinda
 Oh me infelice! E poi?
 Roccaforte
 E poi... Non so che dire.
380O presto o tardi converrà partire.
 Bellinda
 Verrò con voi.
 Roccaforte
                             Fintanto
 che dura questa guerra
 non mi è lecito ancor di prender moglie.
 Bellinda
 A vestir tornerò virili spoglie.
385Vi seguirò all’armata;
 mille doppie ho d’entrata,
 tremille nello scrigno e gioie e argenti
 e mobili preziosi io venderò;
 e con voi, se v’aggrada, io venirò.
 Roccaforte
390(È ottimo il negozio... Oh se potessi...
 Ma l’impegno d’onor...)
 Bellinda
                                              Che rispondete?
 Roccaforte
 Ci penseremo un poco.
 Bellinda
 E intanto...
 Roccaforte
                        E intanto, o cara,
 eccomi tutto vostro.
 Bellinda
395Facciam segretamente il matrimonio.
 Roccaforte
 (Questo è un altro demonio).
 Bellinda
                                                       Cosa dite?
 Roccaforte
 Un offizial d’onore,
 fin che dura il suo impegno,
 concepire non deve un tal disegno.
 Bellinda
400Dunque...
 Roccaforte
                      Non ci pensate.
 Sarem, sarem felici,
 se sposi non potiam, fedeli amici.
 Bellinda
 Ma io con questo nome
 lungamente non voglio...
 Roccaforte
                                               Favorite.
405Veramente d’entrata
 avete mille doppie?
 Bellinda
                                       E son sicure,
 investite sui monti.
 Roccaforte
                                       E nello scrigno
 tremille ne tenete?
 Bellinda
 Andiamole a contar, se nol credete.
 Roccaforte
410Gioie?
 Bellinda
                Parecchie volte
 a voi ne ho fatta mostra.
 Roccaforte
 È tutta robba vostra?
 Bellinda
                                         Mio consorte
 con la dispensa me l’ha data in morte.
 Roccaforte
 (Buon negozio per me. Sovente s’ode
415che quel che lascia il morto il vivo gode).
 Bellinda
 Risolvete, mio caro.
 Tutto vostro sarà, se vi degnate;
 il mio core, il mio ben sarà per voi.
 Roccaforte
 Bellinda, vi dirò... Che cosa vuoi? (Viene un soldato e gli parla nell’orecchio)
 Bellinda
420(Costui che mai dirà?) (Da sé)
 Roccaforte
                                             Non occorr’altro.
 Adempio il dover mio;
 mi chiama il general, Bellinda, addio.
 Bellinda
 Che vorrà?
 Roccaforte
                        Non so dir.
 Bellinda
                                               Se v’intimasse
 subito la partenza?
 Roccaforte
425Converrebbe partire e aver pazienza.
 Bellinda
 E Bellinda?
 Roccaforte
                         E Bellinda
 che ha di bella virtù l’animo adorno:
 «Roccaforte» diria «ti do il buongiorno».
 Bellinda
 Ah crudel...
 Roccaforte
                        Non son tale.
 Bellinda
430Restate.
 Roccaforte
                  Oimè... Mi chiama il generale.
 
    Mi dice il core
 ch’io resti qua
 ma vuol l’onore
 ch’io vada là.
 
435   V’è chi mi tira
 per una parte,
 v’è chi per l’altra
 tirando va.
 
    Fra due che tirano
440chi vincerà?
 
    Voi bella siete,
 se non cedete
 si romperà.
 
    E se la gloria
445non ha vittoria
 che mai sarà?
 
    Confuso e mesto,
 s’io vo, s’io resto,
 non ho consiglio,
450non v’è pietà. (Parte)