Il talismano, Venezia, Zatta, 1794

 SCENA PRIMA
 
 Abitazione interna de’ zingari.
 
 PERILLO, CARDANO
 
 Perillo
 Carolina dov’è? (Con vivacità)
 Cardano
                                 Parlate piano.
590La povera fanciulla
 stordita, affaticata
 del sostenuto giuoco,
 ita è sull’erba a riposare un poco.
 Perillo
 Vi ha detto?...
 Cardano
                             Mi ha narrato
595tutto quel ch’è passato.
 So la vostra imprudenza e vi consiglio
 più non esporvi a un simile periglio.
 Perillo
 Amor! Amor! Ma come finiranno
 di quattro innamorati
600gl’interessi intrigati?
 Cardano
                                         Una scoperta
 fatta da Carolina
 mi fa molto sperar. Perduta in mare
 Pancrazio ha una figliuola. In riv’al mare
 Carolina ho trovata;
605e una certa cassetta ho conservata...
 Chi sa che l’accidente...
 Conviene arditamente,
 conviene agir senza esitanza alcuna
 ad aprire una porta alla fortuna.
 
610   Trovarete in moltissime storie
 le memorie di tali accidenti.
 Mille volte i figliuoli, i parenti
 si son visti in tal guisa arrivar.
 
    Quel che piace si ascolta, si crede
615e si vede trionfar l’impostura.
 Ma in difetto d’amor, di natura
 l’amor proprio si può soddisfar. (Parte)