Il talismano, Milano, Bianchi, 1779

Vignetta Frontespizio
 SCENA XIII
 
 SANDRINA e detti
 
 Pancrazio
 Qual piacer! Qual prodigio! Vien Sandrina,
 vieni e meco gioisci. Tua sorella
 morta non è. Lo dice, lo sostiene,
440lo prova ad evidenza
 quest’arca di scienza. Vedi, ascolta,
 senti che ti sa dir. Dite, parlate. (A Carolina)
 Mia figlia strologate. Io vado intanto
 suoni, canti, festini
445a preparar, per dare in sì bel giorno
 della gioia ch’io sento un testimonio.
 (Ma non perdo di vista
 di Sandrina e Lindoro il matrimonio). (Da sé e parte)