Vittorina, Venezia, Zatta, 1794

 Il BARONE con seguito di cacciatori e di cani
 
 Barone
 
830   Facciam alto e riposiamo,
 finché forza riacquistiamo
 per salire e per cacciar.
 
    Fuori, fuori pane e vino
 e prosciutto e marzolino.
835S’ha da bere e da mangiar. (I cacciatori seggono per terra e mangiano e bevono. Il barone siede sopra il tronco d’un albero)
 
    Che bel piacere è per il monte e il piano
 far correr belve e far cader gli augelli!
 Guerra facciamo lor, che queste e quelli
 fatti per l’uomo, l’uomo è il lor sovrano.
 
840   Ma mi par... Fra quelle fronde. (Si alza)
 Qualche cosa si nasconde.
 I’ l’avrò, se prende il volo... (Col fucile)
 Poverino, è un usignuolo,
 non lo voglio molestar. (Siede come prima)