Vittorina, Venezia, Zatta, 1794

 Il CONTE solo
 
 Conte
 Non m’inganno. Costei
 ama e forse è riamata. Il suo consiglio
370util perciò potrebbe
 rendersi in mio favore. In cento guise,
 quando meno si crede,
 la fortuna in amor cangiar si vede.
 
    Qual nocchiero in mar turbato,
375qual guerrier fra l’armi e il foco,
 soffre, è ver, d’un cuore ingrato
 l’infelice adorator.
 
    Ma il nocchier talora al porto
 dal furor del vento è scorto;
380il guerrier ch’oppresso e vinto
 si credea, di lauri è cinto
 e da sdegno a poco a poco
 può rinascere l’amor. (Parte)