Vittorina, London, Cadell, 1777

Vignetta Frontespizio
 SCENA XII
 
 Il CAVALIERE, poi il BARONE col fucile e ROBERTO in disparte; poi VITTORINA
 
 Cavaliere
 A questo segno è ardito...
 Barone
345Tutto dunque è finito? La marchesa
 irata, corrucciata,
 la scritta ha lacerata?
 Cavaliere
                                         Il suo costume
 voi conoscete.
 Barone
                            Ebbene,
 se non vuol, non si faccia.
350Pensate a un’altra ed io ritorno a caccia.
 Ma prima di partir... (Sì, mio figliuolo
 merita ch’io gli sveli il mio segreto).
 Ditemi, conoscete
 quell’amabil fanciulla
355ch’è presso alla marchesa
 e Vittorina ha nome?
 Cavaliere
                                          La conosco.
 Barone
 Vi par che un tal soggetto
 merti da un galantuom stima ed affetto?
 Cavaliere
 Ah, signor, non conosco
360per beltà, per candor, per senno e cuore,
 chi merti più di lei fortuna e onore.
 Barone
 Ebben, figliuolo mio...
 Cavaliere
                                           Mio padre, ebbene...
 Barone
 Questa giovin dabbene...
 Cavaliere
 Vittorina vezzosa...
 Barone
365Sarà...
 Cavaliere
               Seguite, o ciel!
 Barone
                                            Sarà mia sposa.
 Cavaliere
 Vostra sposa?
 Barone
                            Il disegno
 che ho di cedervi tutto e ritirarmi
 questa mi può permettere
 lieve soddisfazion. Godete in pace
370tutti i miei beni, che buon pro vi faccia;
 la mia sposa mi basta e la mia caccia.
 Cavaliere
 (Son fuor di me. Qual fulmine improvviso!)
 Barone
 Voi vi cambiate in viso?
 Temete ch’io vi dia fratelli e suore?
375In verità, mi fate troppo onore.
 
    L’età mia, la caccia e poi...
 figliuol mio, tutt’è finito.
 Per bisogno io mi marito
 di governo e società.
 
 Cavaliere
 
380   Ah signor, che dite voi?
 Il rispetto ed il mio zelo...
 Quel piacer v’accordi il cielo
 che il cuor mio sperar non sa.
 
 Barone
 
    Poverino, vi crucciate,
385la marchesa in cuor vi sta.
 
 Cavaliere
 
    Ah di lei non mi parlate,
 il suo nome orror mi fa.
 
 Barone
 
    Troppo foco, troppo sdegno,
 quest’è segno che l’amate.
390Vado adesso; vado io stesso...
 
 Cavaliere
 
 Padre mio, deh non andate.
 
 Barone
 
 Che il vogliate o nol vogliate,
 m’è lo stesso; vado adesso...
 
 Cavaliere
 
 V’ingannate, no, non fate.
 
 Barone
 
395Vuo’ pregarla, accarezzarla...
 e placarla... ed obbligarla...
 
 Cavaliere
 
 No, vi prego, per pietà.
 
 Barone
 
 S’ha da fare e si farà.
 
 Cavaliere
 
    (Ma Vittorina è qua!
400Cieli! Che mai vorrà?)
 
 Barone, Cavaliere a due
 
 (Veggiamo ed attendiamo).
 
 Barone
 
 (Il cor gioir mi fa).
 
 Cavaliere
 
 (Il cor tremar mi fa).
 
 Vittorina
 
    (Pure alfin vi ho ritrovato,
405vi ricerca il conte irato.
 Vi sottragga il ciel pietoso
 d’un geloso al rio furor).
 
 Cavaliere
 
    (Ah d’amor, nel zelo vostro,
 riconosco un nuovo segno
410ma il destin non mi vuol degno
 di goder del vostro amor).
 
 Barone
 
    Vittorina, al mio discorso
 vengo adesso a far la glosa.
 Non per serva, per isposa
415vi desidera il mio cuor.
 
 Vittorina
 
    (Cosa sento!)
 
 Cavaliere
 
                               (Che risponde?)
 
 Vittorina
 
 Tanta grazia mi confonde.
 Non saprei senza consiglio...
 Che decida vostro figlio
420se accettar degg’io l’onor.
 
 Cavaliere
 
    (Qual cimento!)
 
 Barone
 
                                    Egli è contento.
 
 Vittorina
 
 Posso crederlo, signore?
 
 Barone
 
 Io non sono un mentitore.
 
 Cavaliere
 
 Io rispetto il genitor.
 
 Barone
 
425   Dite chiaro se vi è caro
 ch’io la sposi.
 
 Vittorina
 
                            Via, parlate.
 
 Cavaliere
 
 Perché mai mi tormentate.
 Se vedeste... Se sapeste
 qual per voi pensa il mio cor!
 
 Vittorina, Barone a due
 
430   Sì, si vede... Sì, si crede
 ma però non basta ancor.
 
 Roberto
 
    Deh signor, con permissione.
 Torno a lei, signor padrone,
 ecco qui la mia diletta;
435s’intrometta in mio favor.
 
 Cavaliere
 
    (Giunge a tempo e non mi spiace).
 
 Barone
 
 (Che pretende quell’audace?)
 
 Vittorina
 
 (Mi tormenta anche il fattor).
 
 Roberto
 
    Degno forse non son io...
 
 Cavaliere
 
440(Quivi ancora è il padre mio.
 Il suo grado rispettate.
 Altro luogo ricercate;
 altro tempo e parlerò).
 
 Roberto
 
 (Ha ragione, aspetterò).
 
 Barone
 
445   Io vorrei la conclusione.
 
 Vittorina
 
 Tocca a lui la decisione.
 
 Cavaliere
 
 Or ragion vuol che si taccia.
 Non conviene a un servo in faccia
 tal segreto pubblicar.
 
 Barone
 
450   (Dice bene e mi rimetto).
 
 Vittorina
 
 (Ah sol io gli leggo in petto.
 Vedo un cuore pien d’amore,
 pien di stima e pien di fé;
 ma quel cor non è per me).
 
 tutti
 
455   Tempo, tempo e la fortuna
 forse in ben deciderà.
 
 Roberto
 
    (Degli affari vo a spicciarmi).
 
 Vittorina
 
 (La marchesa dee aspettarmi).
 
 Cavaliere
 
 (Il destin cangerà faccia).
 
 Barone
 
460Alla caccia, alla caccia, alla caccia.
 
 tutti
 
 Tempo, tempo e la fortuna
 forse in ben deciderà.
 
 Fine dell’atto primo