Germondo, Venezia, Zatta, 1794

 SCENA VI
 
 ALARICO solo
 
 Alarico
 Tutte le vie del cuore
380mi ricerca costei. Ma invan m’arresto
 all’arte lusinghiera. Arder potrebbe
 di Rosmonda nel petto
 l’ambizion di regnar piucché l’affetto.
 
    Ah del cuor nel cupo fondo
385di natura i moti io sento;
 son gli affetti in fier cimento
 fra il regnante e il genitor.
 
    Ma non basta e non ascondo
 che gli sdegni amor fomenta,
390che m’accende e mi tormenta
 il geloso mio furor. (Parte)