Le nozze in campagna, Venezia, Fenzo, 1768

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA II
 
 MENGHINA, poi LALLO
 
 Menghina
 Sì, bastonami pur, te lo perdono,
 di ciò non preme niente
 ma confido che anch’io sarò presente.
 Lallo
1300Sorella, ti saluto.
 Menghina
                                 Obbligata.
 Lallo
 La Cecchina ostinata
 non mi vuole, per questo,
 per schivar le contese,
 torno nel bosco a riposar un mese.
 Menghina
1305Eh! Pazzo, attendi un poco
 e Cecca in questo loco
 di mandar ti prometto. A te sta allora,
 finché Carlon di qua terrò lontano,
 Cecca placar e dar a lei la mano.
 
1310   La donna è bizzarra
 e crede esser nata
 per esser pregata,
 per far sospirar.
 
    Ma mentre un amante
1315dappresso delira,
 di dentro sospira,
 si sente mancar. (Parte)