Le nozze in campagna, Venezia, Fenzo, 1768

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA PRIMA
 
 Campagna.
 
 CARLONE e SANDRO
 
 Carlone
 Vieni qui; tu di Cecca
 pur anco innamorato.
 Tu in notar trasformato,
 villanaccio insolente; ah chi mi tenga
645non lo so, in tal momento...
 Sandro
 Che non dite: «La prendi»? E son contento.
 Carlone
 Chi?
 Sandro
             Cecca.
 Carlone
                           Indegno.
 Non son pazzo a tal segno; anzi la scritta
 poc’anzi a me rubbata
650vo’ ch’indietro da te mi sia tornata.
 Sandro
 Non lo credo.
 Carlone
                           Perché?
 Sandro
                                            Perché la sposa
 non cedo sì vilmente.
 Carlone
 Che la rendi farò forzatamente.
 Sandro
 Provatevi.
 Carlone
                      Un bastone...
 Sandro
655Lallo non son, Carlone;
 e chi di far bravate avrà in la testa
 da Sandro vederà cosa tempesta.
 Carlone
 Fuori di casa mia.
 Sandro
                                    Ma fuori, presto,
 con me la Cecca ancora.
 Carlone
660Eh vanne alla malora;
 ricorrerò tra poco e quella carta
 presto vedrai bricone
 se averla indietro basterà a Carlone.
 Sandro
 Ricorrerò ancor io e con tal carta
665soscritta da Carlone...
 dal conte pur firmata,
 certamente ragion mi sarà data.
 Ma Lallo altra ne tiene
 e due no, non va bene
670che si vedan scritture... Eh al paragone
 posta con questa quella...