La cameriera spiritosa, Venezia, Fenzo, 1767 (L’astuzia felice)

 SCENA VII
 
 FILIBERTO e BERTOLINA
 
 Filiberto
 Andate signorina;
 prima che la zampina allunghi il gatto,
 a me tocca di far quel che va fatto.
 Bertolina
 Vo da Leandro adunque
750e gli dirò...
 Filiberto
                       Direte
 che da me dipendete
 e ch’io risolverò.
 Bertolina
                                 Fatelo presto,
 perché di maritarmi ho qualche fretta
 e in una giovinetta
755compatirete alfin...
 Filiberto
                                      Sì, compatisco;
 perché negli anni tuoi,
 quando io sentiva ragionar d’amore,
 rideva il labbro e mi brillava il core.
 
    Una dolce paroletta
760mi faceva il cor brillar.
 Ogni bella vezzosetta
 mi faceva innamorar;
 
    ed ancora in questa età
 mi risento alla beltà
765ma la guardo di lontano
 e non son così baggiano
 di lasciarmi lusingar,
 
    che noi vecchi poverini
 solo a forza di quattrini
770ci possiamo far amar
 o piuttosto corbellar. (Parte)