La cameriera spiritosa, Milano, Bianchi, 1766

Vignetta Frontespizio
 SCENA II
 
 LUCREZIA, poi il CAVALIERE
 
 Lucrezia
 Ho fatto il primo passo e il più importante
 ma ecco il cavalier. Conosco il debole.
1250So che vano e superbo è di natura.
 Irritarlo convien con sprezzatura.
 il Cavaliere
 Possibile, mia cara...
 Lucrezia
                                        Questo titolo
 a me più non convien. Per me è finita.
 Il genitore istesso
1255mi ha posta in libertà. Tenga, signore,
 tenga le gioie sue. Non più parole. (Gli dà lo scrigneto)
 Le doni a chi le par, sposi chi vuole. (Parte)