La cameriera spiritosa, Milano, Bianchi, 1766

Vignetta Frontespizio
 SCENA III
 
 COSTANZA e BERTOLINA
 
 Costanza
 Mi fa sdegno costei.
 Bertolina
                                       Perché signora?
 Costanza
 Perché... perché Leandro
 piace a me pure e se la mia germana
 sposasse il cavagliere, anch’io potrei
65sollecitare gl’interessi miei.
 Bertolina
 Fate così, se mai
 la contessa Marianna
 non sposa il cavaglier, fattevi innanzi
 e prendetelo voi.
 Costanza
                                  Convien vedere
70se mio padre vorrà.
 Bertolina
                                       Si tenta almeno.
 Costanza
 Sì dici ben, si tenta.
 Sto a veder, sto a osservar, per regolarmi,
 sia con questo o con quel vo’ maritarmi.
 
    Non cerco maritarmi
75per voglia o per amor.
 Ma voglio liberarmi
 dal stitico rigor.
 
    Se vado alla finestra,
 mi grida il genitor.
80O questa è una minestra
 che mi fa male al cuor.
 
    Son nubile, son nobile,
 mi voglio maritar.
 E il primo che mi capita
85nol lascierò scappar. (Parte)