La notte critica, Venezia, Fenzo, 1766

Vignetta Frontespizio
 SCENA XIV
 
 PANDOLFO solo
 
 Pandolfo
 Sì signor, non v’è male, (Ironico)
 son restato così come un stivale,
370pettegola insolente... Ma per dirla
 ha un poco di ragione
 e le perdonerei
 tutto quel ch’ella ha detto
 se non avesse avuto
375l’ardire in faccia al padre
 di nominar la dote di sua madre.
 
    Questa dote l’ho impiegata
 e mi rende il sei per cento
 ed ogn’anno con l’aumento
380si potria moltiplicar.
 
    Per tirarmi fuor d’affanni
 basteranno quindici anni,
 sì signore ch’ella aspetti
 quindici anni a maritarsi
385ed allor può lusingarsi
 di vedersi a consolar.
 
    Ma per or... Mi par sentire...
 Vivo sempre con sospetto,
 vuo’ vedere nel boschetto
390se qualcun vi fosse mai...
 Quanti stenti, quanti guai
 che mi tocca a sopportar. (Parte per il fondo della scena)