Il re alla caccia, Venezia, Bassanese, 1763

Vignetta Frontespizio
 SCENA II
 
 Il RE, poi RICCARDO
 
 il Re
 Per esempio costui
 è un carattere nuovo agli occhi miei.
 Non mancano a un regnante
1125i piaceri, egli è ver, ma confinato
 nella regal sua sede
 il più bello del mondo un re non vede.
 Riccardo
 Sire, perdon vi chiedo
 se presentarmi ardisco...
 il Re
                                                Veramente
1130ordinario non è che un reo s’avanzi
 non condotto e non chiesto al rege innanzi.
 Riccardo
 Ma, signor, non ho parte
 del milord nella colpa.
 il Re
                                           È ver, non siete
 reo come lui di forsennati amori;
1135ma innocente non è chi ha resistito
 la notte, in mezzo al bosco,
 alle guardie reali. Io stesso, io stesso,
 creduto ho di dovermi
 rassegnare alla legge. Ho rispettato
1140il regio nome. Ai pubblici decreti
 pensa sottrarsi invano
 il vassallo, il ministro ed il sovrano.
 Riccardo
 È vero, è ver, la compagnia, il consiglio...
 Vi domando perdon.
 il Re
                                         Voi lo sapete
1145se alla pietà piucché al rigor son prono.
 Scuso la prima colpa e vi perdono.
 Riccardo
 Grazie a tanta bontà...
 il Re
                                           Gli strani eventi
 della notte passata e il ver piacere
 ch’ebbi dagl’innocenti
1150ospiti miei m’invita
 marche a donar d’aggradimento e gioia.
 Presiederò alle nozze
 di Giannina e di Giorgio; è mia intenzione,
 per quanto il luogo ove ora siam permette,
1155l’apparato formar lieto e pomposo.
 Sulla vostra condotta io mi riposo.
 Riccardo
 Adempirò con zelo
 l’ordine del mio re. Ma deh, signore,
 al dolente milord la pietà vostra
1160non nieghi il suo favor.
 il Re
                                             L’ascolterò.
 S’egli merta pietà, pietade avrò.
 Riccardo
 
    Egli è reo di quell’amore
 ch’è il tiranno dei mortali,
 che ferisce coi suoi strali
1165tanto il suddito che il re.
 
    La sua colpa ha la sorgente
 dal difetto di natura
 e l’etade ch’è immatura
 sì colpevole non è. (Parte)