La bella verità, Bologna, Sassi, 1762

Vignetta Frontespizio
 SCENA VII
 
 CLAUDIO e detti
 
 Claudio
1160Zitto, signori miei
 vi dirò quel ch’è stato.
 Gli uomini avean fallato e il bel rinfresco,
 ch’io credea per le nostre virtuosine,
 fu trasportato dalle ballerine.
 Angiolina
1165Se lo godino pure.
 Rosina
                                    A queste cose
 io non ci ho verun senso.
 Luigino
 Poco ci penso anch’io ma pur ci penso.
 Claudio
 Se qua fossimo stati tutti uniti
 allorquando è venuto,
1170a quest’ora saria bell’e bevuto.
 Rosina
 Infatti ella è così, da questi giorni
 le finezze maggiori,
 i miglior protettori
 son per le ballerine. Affé di mio
1175voglio ballare anch’io. Vo’ un po’ vedere
 se è il cantare o il ballar miglior mestiere.
 
    Mi par nella persona
 d’averci abilità.
 E poi, non sarò buona
1180per far la ra la ra?
 
    Se non arrivo il salto
 poter spiccar in alto,
 farò com’altre fanno,
 le spalle salteranno,
1185la testa ballerà. (Parte)