La bella verità, Bologna, Sassi, 1762

Vignetta Frontespizio
 SCENA IX
 
 LUIGINO solo
 
 Luigino
830Mi sta ben, me lo merito,
 mi servirà di regola,
 s’io dovrò seguitare a far il musico,
 a non trattar con femmine,
 virtuose nel serio o pur nel comico.
835Già si sa che per solito
 servir di noi si sogliono
 quando meglio non trovano e se vengono
 cavalieri, milordi o genti simili,
 addio compagno amabile,
840se da voi mi distacco, io son scusabile.
 
    Bel piacer saria l’amare
 se in mercede dell’amore
 ritrovar s’avesse un core
 che serbasse fedeltà.
 
845   Ma lo disse gentilmente
 il dramatico felice
 che cotesta è la fenice
 il cui nido non si sa. (Parte)