La buona figliuola maritata, Venezia, Zatta, 1789

 SCENA IV
 
 Sala.
 
 Il MARCHESE e MENGOTTO
 
 Marchese
 Già sai quel che ti ho detto;
 vattene immantinente
 tu pur con l’altra gente e fa’ che tutto
1135sia lesto pel festino
 e che le cose vadano a puntino.
 Mengotto
 Farò, non dubitate,
 quanto mi comandate. Ah sì, padrone,
 sono anch’io consolato
1140che alfin pacificato
 sia con la padrona
 ch’è per voi sì amorosa e così buona.
 Marchese
 Basta così, va’ via,
 va’ a far quel che ti ho detto.
 Mengotto
                                                      Sì, signore,
1145farò l’obbligo mio;
 e vuo’ ballare e vuo’ saltare anch’io.
 
    Allegramente
 la pace è fatta.
 Oh quanta gente
1150s’ha da invitar!
 
    Che bel piacere
 s’ha da godere,
 s’ha da ballare,
 s’ha da saltar.