La buona figliuola maritata, Venezia, Zatta, 1789

 SCENA X
 
 MARIANNA ed il MARCHESE
 
 Marianna
 Sposo, che cosa dite?
 Parvi che ancora incerta
 sia la mia condizione ed il mio stato?
 Marchese
335Sono mortificato,
 son delirante e sono...
 Non so quel che mi sia; chiedo perdono.
 Marianna
 No no, non vi umiliate a cotal segno.
 Basta che non indegno
340sia di vostra bontà l’affetto mio.
 Marchese
 Sì, a dispetto d’ognun, vostro son io.
 Marianna
 Crederete a’ maligni?
 Marchese
                                           Oh questo no.
 Marianna
 Mi vorrete voi ben?
 Marchese
                                       Ve ne vorrò.
 Marianna
 Sempre?
 Marchese
                    Sempre in eterno.
 Marianna
                                                       E se verranno
345a dir male di me?
 Marchese
                                    Non vi è pericolo.
 So chi siete, mio ben, v’amo e vi credo.
 Marianna
 Se lo dite di cor, di più non chiedo.
 
    Ah sposino mio caro, carino,
 siate buono con chi vi vuol ben.
350Poverina la vostra Cecchina
 far tremare così non convien.
 
    Non son io quella buona figliuola
 che ferito v’ha il core nel sen?
 Ah furbetto! Sì sì, mi consola
355quell’occhietto che in vita mi tien. (Parte)