La donna di governo, Venezia, Zatta, 1794

 SCENA VI
 
 FABRIZIO e detti
 
 Fabrizio
 Orsù ragazza mia
1265ci ho pensato bene e ripensato,
 ho piacer che il cognato
 anch’ei sia qui presente
 e mi voglio spiegar liberamente.
 Corallina
 (Cosa diamin dirà!)
 Ridolfo
                                        S’ella non vuole
1270che stiamo qui da lei,
 io me ne vado per i fatti miei. (A Fabrizio)
 Fabrizio
 No signor, v’ingannate,
 voglio che qui restiate
 senz’altri complimenti,
1275amici più di prima, anzi parenti.
 Ridolfo
 Parente a Corallina
 certamente son io.
 Fabrizio
 Voglio che siate ancor parente mio.
 Ridolfo
 Come?
 Fabrizio
                 Sentite come;
1280non diventate ancor di me cognato,
 tosto che Corallina avrò sposato?
 Ridolfo
 Oh sì signor, cospetto!
 Fra noi sarebbe il parentado stretto.
 Fabrizio
 Che dice Corallina?
 Corallina
                                       Io sto a sentire.
 Fabrizio
1285Tocca a parlare a voi.
 Corallina
                                         Non so che dire.