La donna di governo, Venezia, Zatta, 1794

 SCENA IV
 
 CORALLINA, poi FABRIZIO
 
 Corallina
 Contentezza di core
 è pur la bella cosa; in allegria
 vuo’ passarmela anch’io la parte mia.
 Fabrizio
710Oh oh, corpo di Bacco!
 Un’altra novità.
 Sempre fuori di casa. Ove si va?
 Corallina
 Vado dove mi pare.
 Fabrizio
                                       Impertinente!
 Si risponde così?
 Corallina
                                  Così rispondo.
 Fabrizio
715Presto, poffar del mondo,
 presto in casa, vi dico, e vuo’ sapere
 quando siete sortita e come fu... (Con isdegno)
 Corallina
 In casa vostra non ci vengo più.
 Fabrizio
 Perché? Che cosa è stato? (Con passione)
 Corallina
720Perché siete un rabbioso indiavolato.
 Fabrizio
 Ma vedo certe cose...
 che mi fan delirar.
 Corallina
                                     Siete una bestia;
 non vi posso soffrir.
 Fabrizio
                                       Come una bestia? (Con isdegno)
 Corallina
 Vi riscaldate e non si sa il perché.
725Se son qui, io son per voi.
 Fabrizio
                                                 Per me? (Placato)
 Corallina
 Alla vostra nipote
 penso di dar marito;
 mi ha proposto il partito
 d’un certo ser Agabito del Sole,
730vecchio con dei denari in quantità,
 che bisogno non ha di dote alcuna
 e sarebbe per essa una fortuna.
 Fabrizio
 Brava la mia ragazza!
 Andate, procurate;
735non lasciamo fuggir...
 Corallina
                                          Non mi seccate.
 Io non ci penso più.
 Fabrizio
                                       Via, Corallina,
 siate meco bonina. (Avvicinandosi)
 Corallina
                                      Andate via;
 ogni momento ci troviamo a queste.
 Fabrizio
 Vi domando perdon.
 Corallina
                                         Siete una peste.
 Fabrizio
740È ver.
 Corallina
               Non ho veduto
 un animal più fiero.
 Siete una bestia.
 Fabrizio
                                  È vero.
 Corallina
                                                  Un borbottone
 che non s’accheta mai.
 Fabrizio
 Uh maledetto sia quando parlai.
745Son così di natura;
 ma lo sapete quanto ben vi voglio.
 Corallina
 Non parla chi vuol ben con tanto orgoglio.
 Fabrizio
 Dite ben, compatitemi,
 via, non lo farò più.
 Corallina
750Se vi chiedo una grazia,
 mi direte di no?
 Fabrizio
                                 Che modo è questo
 di parlare con me? Ne dubitate? (Va in collera)
 Ora bestemmierei... No, perdonate. (Si cangia)
 Corallina
 (Non si può trattener). Dirò, signore,
755la povera Lindora
 col povero marito
 non ha casa né letto;
 li vorrei ricovrar nel vostro tetto.
 Fabrizio
 E chi è la padrona?
 Corallina
                                      Non ardisco.
 Fabrizio
760Non mi fate arrabbiar.
 Corallina
                                            Vi contentate?
 Fabrizio
 Non vi ho detto di sì? (Con isdegno amoroso)
 Corallina
                                           Non vi scaldate.
 Fabrizio
 Vengano innanzi sera;
 date loro l’alloggio e da mangiare.
 Corallina
 Signore, vi ringrazio.
 Fabrizio
765Di questi complimenti io ne son sazio. (Con caldo)
 Corallina, vedete
 di maritar la mia nipote e poi...
 Corallina
 Cosa vuol dir?
 Fabrizio
                             Voglio dar stato a voi.
 Corallina
 A me?
 Fabrizio
                Sì, a voi, carina;
770alla mia Corallina
 vuo’ trovar per marito un soggettone.
 Corallina
 Ah lasciare non voglio il mio padrone.
 Fabrizio
 (Benedetta!) Davver?
 Corallina
                                           Sì, padron mio.
 Fabrizio
 Ah morirei se ti lasciassi anch’io.
 Corallina
775Dunque, che cosa dite
 di volermi accasar?
 Fabrizio
                                      Ah voi dovreste
 capir la mia intenzione.
 Corallina
                                              Veramente
 io non ho una gran mente;
 capir non so chi non si sa spiegare.
 Fabrizio
780Vorrei farmi capir senza parlare.
 
    Per esempio, s’io dicessi:
 «Corallina, io ti vuo’ bene»,
 che diresti? Quel risetto
 par che dica: «Ne ho piacer».
 
785   Se dicessi, per esempio:
 «Per te, cara, vivo in pene»,
 che faresti? Quell’occhietto
 mi risponde: «Oh che goder!»
 
    E per esempio, se la manina
790da Corallina volessi aver?
 Corpo di Bacco! Non mi rispondi?
 Oh cospettone! Tu ti confondi?
 Se mi disprezzi... Se vedo questa...
 Meni la testa? Cosa ti par?
 
795   Sì, mia caretta, sì, graziosetta,
 tu mi vuoi bene; voglio sperar. (Parte)