Amore in caricatura, Venezia, Fenzo, 1761

Vignetta Frontespizio
 SCENA VII
 
 Li quattro suddetti
 
 Marchese
 Che mai dirà madama?
 Cavaliere
560Sentiam che cosa dice.
 Conte
 Vediam chi è più felice
 nel don de’ suoi favori.
 Monsieur
 Ah l’oggetto son io de’ suoi languori.
 Cavaliere
 Eh son io il preferito.
 Marchese
565Anzi son io l’eletto.
 Conte
 Arde per me soavemente in petto.
 Marchese
 «Adorato marchese». (Leggendo)
 Che gioia, che piacere! (Bacia il foglio)
 Cavaliere
 «Amabil cavaliere». (Leggendo) Oh caro foglio! (Bacia la lettera)
 Conte
570«Conte mio». Conte mio! Se suo mi chiama
 mia sarà per giustizia anche madama.
 Monsieur
 «Trois cher, mon cher monsieur». (Leggendo)
 Ohimè non posso più.
 Tremo, sudo e mi sento
575che mi palpita il cor per il contento.
 Conte
 Ah sentite, sentite.
 Marchese
 Ascoltate e stupite.
 Cavaliere
 Sì sì, maravigliate.
 Monsieur
 State attenti, signori, e poi crepate.
 Conte
 
580   «Contino, se di core
 voi mi portate amore...» (Leggendo)
 
 Marchese
 
 «Se amor di me v’accese
 amabile marchese...»
 
 Cavaliere
 
 «Grazioso cavaliero
585se avete il cor sincero...»
 
 Monsieur
 
 «Monsieur Côterôti
 se amore vi ferì...»
 
 a quattro
 
    «Vorrei d’amore un segno
 che fosse di me degno
590e chi di voi migliore
 il segno mi darà
 l’arbitrio sul mio core
 per sempre goderà».
 
 Marchese, Conte a due
 
    Il segno troverò.
 
 Cavaliere, Monsieur a due
 
595So io quel che farò.
 
 a quattro
 
    Madama di Cracché
 sarà tutta per me.
 
 Conte
 
    Il caffè.
 
 Marchese
 
                    La cioccolata.
 
 Cavaliere
 
 Presto a me la limonata.
 
 Monsieur
 
600Il sorbetto presto a me.
 
 a quattro
 
    Sì, madama di Cracché
 ha da essere per me. (Siedono e il caffettiere porta a ciascheduno ciò che ha demandato)
 
 Cavaliere (Bevendo la limonata)
 Si vede che madama
 vuol ch’io sia preferito. Sa ch’io sono
605un uomo accorto e di sottile ingegno
 e mi mette perciò nel grande impegno.
 
    Son un uom da gabinetto,
 ho una testa originale,
 nel confronto ogni rivale
610svergognato resterà.
 
    Ah mi sento che il cervello
 gira come un mulinello,
 va pensando, ruminando
 ed il meglio sceglierà. (Parte)