Amore in caricatura, Venezia, Fenzo, 1761

Vignetta Frontespizio
 SCENA III
 
 Madama di CRACCHÉ, monsieur de la CÔTERÔTI ed il cavaliere TRITOGANO
 
 Madama
 I cuori liquefatti
90son le care bevande,
 son le dolci vivande
 di cui con mio diletto
 pascolo gli occhi e mi nutrisco il petto.
 monsieur Côterôti
 Ah madama, se i cuori
95sono gli eletti cibi
 della vostra bellezza, io vi concedo
 il mio povero cor cotto allo spiedo.
 cavaliere Tritogano
 Ed io, se ciò vi alletta,
 vi farò del mio core una polpetta.
 Madama
100Ah sì sì vi capisco.
 Le metafore intendo e le aggradisco.
 Ehi cavalier Tritogano.
 cavaliere Tritogano
                                            Madama. (S’alza)
 Madama
 La baronessa Olimpia
 sapete come stia?
 cavaliere Tritogano
                                   Non lo so dire.
 Madama
105Se non è troppo ardire,
 priegovi d’informarvi del suo stato.
 cavaliere Tritogano
 Ah son ben fortunato
 madama, se l’onore ho d’obbedirvi.
 Salgo nella carrozza e vo a servirvi.
 
110   Vado e vengo in un momento,
 i cavalli come il vento
 per la via farò trottar.
 
    E se parmi di star troppo
 cicche ciacche di galoppo
115i cavalli fo marciar.
 
    Presto presto, lesto lesto
 mi vedrete a ritornar.