L’amore artigiano, Venezia, Fenzo, 1761

Vignetta Frontespizio
 SCENA PRIMA
 
 Camera di madama Costanza.
 
 Madama COSTANZA e due servidori
 
 Costanza
 Andate, andate tosto
 a chiamar la scuffiara
1255e il fabbro e il calzolaro
 che venghino da me subitamente,
 che trattati saran discretamente. (Ad un servitore che parte)
 Ah sì sono contenta
 che il mio caro Fabrizio è ritornato,
1260segno che mi vuol bene; e s’egli è fido
 convien ricompensarlo.
 Pria di creder però vogl’io provarlo.
 Da Rosina sartora (Al servidore)
 va’ tosto e dille ch’io non son più irata,
1265che l’andrienne ho provato e mi va bene
 e contenta sarà, se da me viene. (Parte l’altro servitore)
 Vo’ veder se Fabrizio... Eccolo qui,
 eccolo il ladroncel che mi ferì.