Amor contadino, Venezia, Fenzo, 1760

Vignetta Frontespizio
 SCENA PRIMA
 
 Attrio che introduce all’albergo di Timone; notte.
 
 CLORIDEO solo
 
 Clorideo
1070Notte, funesta notte! Oppresso e vinto
 da mille affanni e mille,
 dall’amore prodotti e dal dispetto,
 mi privi ancor di poca paglia e un tetto?
 Barbara, disdegnosa Erminia audace,
1075se più ardissi affacciarti agli occhi miei,
 perfida, non so ben quel ch’io farei.
 Questo del caro albergo,
 questo è l’attrio felice.
 Stelle! Se non mi lice
1080le soglie penetrar, soffrasi almeno
 ch’ei mi vaglia a coprir dal ciel sereno. (Trova il sedile e vi si adagia sopra)