Amor contadino, Venezia, Fenzo, 1760

Vignetta Frontespizio
 SCENA XII
 
 CIAPPO con i due villani e le suddette
 
 Ciappo
 Eccomi in tuo soccorso.
 Alfin ti ho ritrovata. (Alla Lena)
 Che vi fece di mal la sventurata? (Ad Erminia)
 Erminia
910Di Clorideo l’indegna
 amante, a me rival, di lui va in traccia.
 Lena
 No, non è vero e ve lo dico in faccia.
 (Non mi fa più paura). (Da sé)
 Erminia
                                              Ah mentitrice!
 Non dicesti poc’anzi
915che per amor fuggisti? E chi è l’amante,
 se non è Clorideo.
 Lena
 Non so di Clorideo
 e Babeo né Sicheo né Melibeo,
 non so che vi diciate
920e lasciatemi star; non mi seccate.
 Erminia
 Hai ragion, disgraziata,
 che difesa ora sei; ma verrà il giorno,
 sì, verrà il dì, m’impegno
 che vendetta farà teco il mio sdegno.