La fiera di Sinigaglia, Venezia Zatta, 1794

 SCENA VIII
 
 Lesbina sola
 
 Mi ha detto il doganiere
 che Prospero tra un po’ dee qui portarsi,
890vuo’ aspettarlo qui intorno e potria darsi
 che a forza di lusinghe e di moine
 mi riescisse un dì trarlo al mio fine.
 Costui non mi dispiace e i suoi contanti
 facendomi sua sposa
895potriano i giorni miei render brillanti.
 Mi ci voglio impegnar; sol mi dà pena
 ch’essendo troppo avaro
 più che a una bella ei fa corte al denaro.
 Se questo all’arti mie poi non si move
900saprò volgermi altrova.
 Son giovinetta alfin; che mal sarà!
 Forse un altro miglior capiterà.
 
    Sto cercando un buon marito,
 chi mi vuole innalzi un dito,
905che star sola io più non so.
 
    Ma si sappia ch’io lo voglio
 amoroso e senza orgoglio
 né mi dica mai di no. (Parte)