Filosofia ed amore, Venezia, Fenzo, 1760

Vignetta Frontespizio
 SCENA VII
 
 RAPA, poi CORINA
 
 Rapa
 Ecco qui, siam da capo. Io facilmente
 mi volgo ad ogni vento
 e mi trovo alla fin poco contento.
935Vedo venir Corina; converrà
 soffrir qualche rimprovero da lei,
 viver senza un’amante io non potrei.
 Corina
 Serva sua, signor Rapa.
 Rapa
                                             Riverisco.
 Corina
 Mi consolo con lei.
 Rapa
                                    Non la capisco.
 Corina
940Crede che non si sappiano
 le sue consolazioni? Menalippe
 le sue nozze vicine ha publicato.
 Sposo gentil, garbato,
 il ciel cortese e pio
945vi dia tutto quel ben che m’intend’io.
 Rapa
 Grazie dei buoni auguri.
 Comprendo la bontà del vostro cuore
 ma per le nozze mie siete in errore.
 Corina
 Che? Non è forse vero
950che sposate Merlina?
 Rapa
                                         Oibò; pensate!
 Menalippe volea... Ma non vi è caso,
 sol l’amor di Corina è il mio conforto
 e a quel caro visin non faccio un torto.
 Corina
 Caro mi consolate, in verità.
955Mi sentiva morir. Se voi mi amate
 fida v’adorerò, lieta e contenta.
 (Finché meglio non trovi o non mi penta).
 Rapa
 Ah se sarete mia
 sarò lieto e felice, io vel protesto.
960(Ma mi posso pentir se non fa presto).
 
    Venga presto il dì bramato
 che mi possa consolar.
 
 Corina
 
    Venga il giorno sospirato
 che mi faccia giubilar.
 
 Rapa
 
965   Oh bellina!
 
 Corina
 
                           Oh carino!
 
 a due
 
 Tu m’hai fatto innamorar.
 
 Rapa
 
    (Sì davver, non vedo l’ora
 di potermi maritar). (Da sé)
 
 Corina
 
    (Non ho fretta, è presto ancora.
970Non mi vuo’ precipitar). (Da sé)
 
 Rapa
 
    Mi vuoi bene?
 
 Corina
 
                                 In quantità.
 
 Rapa
 
 Vuoi sposarmi?
 
 Corina
 
                                Si vedrà.
 
 Rapa
 
 Ah furbetta!
 
 Corina
 
                          Malizioso.
 
 Rapa
 
 Sei pur cara.
 
 Corina
 
                           Sei grazioso.
 
 a due
 
975Presto, presto il dì verrà
 della mia felicità. (Partono)