Il conte Chicchera, Milano, Montano, 1759

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA IX
 
 CAVALLINA e detti
 
 Cavallina
                                        Eccomi qui.
 Mantecca
 (Fammi il piacer. Va’ via). (Piano a Cavallina)
 Cavallina
                                                    (Per qual ragione?) (Piano a Mantecca)
 Conte
 Vattene e cedi il loco al tuo padrone. (A Mantecca)
 Mantecca
 Oh questa sì ch’è bella! (Con isdegno)
 il Conte
295Vattene, temerario.
 Mantecca
 Favorisca di darmi il mio salario.
 il Conte
 Eh, lasciamo gli scherzi.
 Cavallina
                                              (È un brutto scherzo.
 Lo compatisco affé!) (Da sé)
 il Conte
 Cavallina ha piacer di star con me. (A Mantecca)
300Non è ver? (A Cavallina)
 Cavallina
                        Sì signore.
 Mantecca
 Una serva ha da star col servitore.
 Non è così?
 Cavallina
                        Hai ragione.
 Ma vi vuole un tantin di discrizione.
 Mantecca
 Come sarebbe a dire?
 Cavallina
                                           Un po’ per uno.
305So il mio dovere e non v’è male alcuno.
 il Conte
 Hai capito? (A Mantecca)
 Mantecca
                          Ho capito.
 il Conte
 Vattene.
 Mantecca
                   Ma perché?
 il Conte
 Perché adesso il suo cor non è per te.
 Ella, per quel ch’io vedo,
310dalla padrona impara.
 Or dolce ed or amara,
 cangiarsi ognor così,
 ora il no pronunciando ed ora il sì.
 Non è vero? (A Cavallina)
 Cavallina
                          È verissimo.
 Mantecca
315Per me che cosa dici?
 Cavallina
 Or ti dico un no.
 Mantecca
 Quando è il tempo de sì ritornerò;
 ti prego d’avvisarmi
 quando sarai disposta
320e verrò a ritrovarti per la posta.
 
    Signor padrone
 mi compatisca.
 Si divertisca
 quanto gli par.
 
325   Ragazza bella,
 mi raccomando.
 Ditemi quando
 ho da tornar.
 
    (Sia maledetto!
330A mio dispetto
 me n’ho d’andar).
 
    Signor padrone,
 per carità. (Al conte)
 Adess’adesso
335ritorno qua. (A Cavallina)
 
    Senza il mio core
 non posso star.
 Non vedo l’ora
 di ritornar. (Parte)