Il conte Chicchera, Milano, Montano, 1759

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA VI
 
 MADAMA e CAVALLINA
 
 Madama
 Brava; introduci il conte.
 Cavallina
                                                Mi rallegro.
 Madama
 Di che?
 Cavallina
                  Del nuovo acquisto.
 Madama
 Già lo sai; te lo dissi e tel ridico.
 Di quanti son non me n’importa un fico.
 Cavallina
180Sì sì, così mi piace,
 non distinguere alcuno,
 trattarne cento e non amar veruno. (Parte)