Li uccellatori, Venezia, Fenzo, 1759

Vignetta Frontespizio
 SCENA II
 
 CECCO e detti
 
 Cecco (Con reti in spalla)
 Bondì a vossignoria. (Al marchese passando)
 il Marchese
                                         Dove ten vai?
 Cecco
 Passato è il mezzogiorno
 e ad uccellar fra queste siepi io torno.
 il Marchese
835Ferma, ti ho da parlar.
 Cecco
                                            Son qui signore.
 Pierotto
 Di grazia una parola. (Al marchese)
 il Marchese
                                          E cosa vuoi?
 Pierotto
 Intesi a dir da voi
 che se Cecco era vivo
 cento doppie di Spagna avreste dato.
840Egli è vivo signor per mia cagione.
 il Marchese
 Disgraziato briccone,
 morto o vivo ch’ei sia, tu sei mendace.
 Pierotto
 Mi pagate così?
 il Marchese
                                Vatene audace.
 Pierotto
 
    Oh cospetto di Bacco baccone.
845Son capace di dire e di far.
 
    Maledetto tu sei la cagione
 e mi voglio di te vendicar.
 
    Vedi là quel bambozzetto
 che vuol tutti spaventar
 
850   ma s’ei sente un po’ di gente
 egli il primo suol scappar.