Li uccellatori, Venezia, Fenzo, 1759

Vignetta Frontespizio
 SCENA XII
 
 Campagna vasta con collina in prospetto su cui PIEROTTO sta uccellando le quaglie ed al piano vedesi CECCO con la solita sua civetta
 
 Cecco
 Scendi, scendi Pierotto,
 l’ora è di già avvanzata,
 la fatica per oggi è terminata.
 Pierotto
 Eccomi; manco male (Con un cesto)
255che la sorte sul fin mi ha un po’ aiutato,
 dieci quaglie ho pigliato in un momento,
 di tal preda per oggi io mi contento.
 Cecco
 Osserva il mio canestro
 come è ripien d’uccelli
260e son tutti gentili e grossi e belli.
 Pierotto
 Le quaglie che ho pigliate
 son di grasso impastate.
 Cecco
                                               Io vo’ donarli
 a una bella ragazza.
 Pierotto
                                      Ed io destino
 regalar le mie quaglie a un bel visino.