Il signor dottore, Venezia, Fenzo, 1758

Vignetta Frontespizio
 SCENA II
 
 BERNARDINO e detti
 
 Bernardino
 Salve pater, salvete
 domina comitissa.
 Beltrame
 Sì sì la comitissa
 vi vuol dare un salvete in su la testa.
 Bernardino
1100Quare, domina, quare?
 la Contessa
 Parvi che sia un trattare
 da signor, da dottore?
 Beltrame
 Ella ti porta amore,
 ella per te sospira e si martella
1105e tu colla Rosina...
 Bernardino
                                    Oh bella, oh bella!
 E voi ve lo credete? (A Beltrame)
 Contessina ridete,
 per mio divertimento
 scherzai colla ragazza ed ha creduto
1110Pasquina mia sorella
 ch’io facessi da vero, oh bella, oh bella!
 Beltrame
 Ah non è ver?
 Bernardino
                             No certo.
 Beltrame
 Non vuoi sposarla?
 Bernardino
                                      Oibò.
 Beltrame
 E non l’ami né men.
 Bernardino
                                        Dico di no.
 Beltrame
1115Giuralo.
 Bernardino
                   Ve lo giuro
 da galantuom.
 Beltrame
                             Non basta.
 Bernardino
 Sull’onor mio.
 Beltrame
                             Né meno.
 Se vuoi ch’io creda e che non pensi male,
 giurami su la laura dottorale.
 Bernardino
1120Giuro per Giustiniano.
 Beltrame
 Chi è il signor Giustiniano?
 Bernardino
 È il gran leggislatore.
 Beltrame
 Giurami sul caratter di dottore.
 Bernardino
 Sopra il mio dottorato
1125vi faccio il giuramento.
 Beltrame
 Ah ti credo, ti credo; or son contento.
 
    Era impossibile
 che un cor sì nobile
 quella pettegola
1130volesse amar.
 
    Contessa amabile
 Cupido e Venere
 quel cuor sì tenero
 vuol consolar.
 
1135   Son tutto in giubilo,
 ritorno giovane,
 un bel solletico
 mi fa brillar.