Il signor dottore, Venezia, Fenzo, 1758

Vignetta Frontespizio
 SCENA VII
 
 PASQUINA e FABRIZIO
 
 Fabrizio
 Lo sentite Pasquina?
 Egli ha lo stesso incomodo
 ch’io patisco per voi. Se a lui potrebbe
835giovar la mia Rosina,
 voi avete per me la medicina.
 Pasquina
 Con tutti, a dir io sento,
 non si adopra un egual medicamento.
 Fabrizio
 È vero; io son speziale
840e conosco il mio male
 e so che voi avete
 quelle droghe ordinarie
 che alla mia malatia son necessarie.
 
    La polvere d’oro
845che vale un tesoro
 con voi si può far.
 Nel vostro bel labbro
 si trova il cinabro,
 si sente odorato
850d’arromati il fiato,
 di zuccaro pieno
 si vede il bel cor.
 
    Vendetela, o cara,
 non temo la spesa,
855ne voglio una presa
 per mano d’amor. (Parte)