La conversazione, Venezia, Fenzo, 1758

Vignetta Frontespizio
 SCENA IV
 
 MADAMA, poi GIACINTO
 
 Madama
 Poveri innamorati!
 Li compatisco affé.
 Farò per lor quel che vorrei per me.
 Giacinto
 Ah madama, ah madama!
 Madama
580Che c’è, signor Giacinto?
 Giacinto
 Oh che vin di Borgogna!
 In Borgogna medesima
 meglio non ne ho trovato,
 meglio non ne ho bevutto in vita mia,
585ei m’ha messo in vigore e in allegria.
 Madama
 Ho piacer che sia buono.
 Giacinto
                                                È perfettissimo. (Traballando un poco)
 Madama
 Forti, forti, signore.
 Giacinto
                                       Io? Son fortissimo.
 Ah madama, madama
 quivi che cosa fate?
590Perché ci abbandonate?
 Madama
                                              Son venuta
 per un picciolo affare.
 Giacinto
                                           Eh vi ho capito.
 Sia detto in confidenza, (Traballando)
 alterata col vin la luminaria,
 siete fuori venuta a prender aria.
 Madama
595Bravo, così va detto,
 io sono un po’ alterata,
 voi siete sincerissimo.
 Giacinto
 Io? Cospetto di Bacco! Io son sanissimo.
 Sono stato capace a’ giorni miei
600io solo contro sei
 fare a chi beve più. Ciascun di loro
 cadde dal vino oppresso
 ed io forte restai qual sono adesso. (Traballando)
 Madama
 È una gran maraviglia.
 Giacinto
                                             In Inghilterra
605ho bevuto in un giorno
 due fiaschi d’acquavite e in Alemagna
 quattordici bottiglie di sciampagna.
 In Parigi ad un pranso
 questo stomacco mio si tranguggiò
610un barile di vino di Bordò.
 E a Vienna tracannai
 tanto vin di Tokai
 che poteva bastar per un congresso
 e pur sano restai qual sono adesso. (Traballando)
 Madama
615Saldi, signor, non mi cascate adosso.
 Giacinto
 So quel che io faccio e traballar non posso.
 
    Viva Bacco il dio del vino
 che consola il nostro cor,
 oh, che caldo malandrino!
620Io mi sento un fiero ardor.
 
    Presto, presto mi abbisogna
 del buon vino di Borgogna
 che mi renda il mio vigor.
 
    Ah madama, ho tanta sete.
625Ma son forte, lo vedete.
 Quattro salti posso far
 e mi sembra di volar. (Parte)