Il mercato di Malmantile, Venezia, Fenzo, 1758

Vignetta Frontespizio
 SCENA PRIMA
 
 Giardino in casa di Lampridio.
 
 Il CONTE e la MARCHESA
 
 la Marchesa
 Questa è la fede, ingrato,
610che mi giurasti un dì?
 il Conte
                                           Voi vi lagnate
 a torto del mio amor.
 la Marchesa
                                         Veggo il bel frutto
 di un volubile cor. Crudel, so tutto.
 il Conte
 Voi mi rimproverate
 perché con questa semplice
615finger provai per divertirmi alquanto
 ma al sincero amor mio fedel mi vanto.
 la Marchesa
 Voi siete un menzognero.
 Le prometteste amor.
 il Conte
                                          No, non è vero.
 la Marchesa
 Ella non ardirebbe
620dir che le prometteste il cuor, la mano,
 se generoso, umano
 seco stato non foste e lusinghiero.
 il Conte
 Io prometterle il cor? No, non è vero.
 Finsi d’amore il foco.
625Per trattenermi un poco
 per diletto talora io scherzo e rido.
 Ma voi siete il mio bene e a voi son fido.
 
    Non temete mio dolce tesoro
 ch’io mi scordi la fede, l’amor,
630vi promisi la mano ed il cor
 e a voi serbo la mia fedeltà.
 
    Per pietà non mi fate languir,
 mi vedrete a’ vostr’occhi morir
 se conforto quel cor non mi dà.
635A voi serbo la mia fedeltà. (Parte)