L’isola disabitata, Venezia, Zatta, 1795

 SCENA XI
 
 ROBERTO, poi VALDIMONE e GARAMONE con finti baffi, vestiti alla chinese. Vengono a suono di stromenti, facendo i passi e le cerimonie con caricatura a tempo di suono. Si pongono tre sedili; Roberto siede e fa sedere i due suddetti
 
 Valdimone, Garamone a due
 
    Noi siam venuti qua
 da Kamenitzkatà.
 
 Valdimone
 
    Per parte di Kalkira.
 
 Garamone
 
 Ch’è il padre di Gianghira.
 
 Valdimone
 
870La figlia a domandar.
 
 Garamone
 
 Che deve ritornar.
 
 Valdimone, Garamone a due
 
    Kalkira la vuol là,
 in Kamenitzkatà.
 
 Roberto
 Parlerò con Gianghira.
875Innanzi di accordarla,
 se acconsente tornar vuo’ ricercarla.
 Valdimone
 
    Kalkira è già pentito.
 
 Garamone
 
 Le troverà il marito.
 
 a due
 
 Lo sposo suo sarà
880Kakiro Karakà. (Viene una comparsa che parla agli orecchi di Roberto)
 
 Roberto
 Come? Dai lor paesi
 vi sono altri chinesi?
 Valdimone
 (Amico, che sarà?) (Piano a Garamone)
 Garamone
                                      Vi è dell’imbroglio. (Piano a Valdimone)