L’isola disabitata, Venezia, Fenzo, 1757

Vignetta Frontespizio
 SCENA V
 
 Recinto di alberi che formano un boschetto con qualche vacuo nel mezzo.
 
 GIANGHIRA sola
 
 Gianghira
 Qual timor, qual speranza
 risvegliami nel petto
 degli ignoti stranieri il nuovo aspetto?
 Di mia patria non sono. Ai loro arnesi
200par che siano d’Europa e non chinesi.
 Il ciel li avrà mandati
 per sottrar dalla morte un’infelice.
 Ma che sperar mi lice,
 povera, sconosciuta, abbandonata?
205Ecco di gente armata
 una truppa veloce a questa volta.
 Aimè; mi trema il core.
 Mi costringe a celarmi il mio timore. (Si nasconde nel più folto degli alberi)