La buona figliuola, Venezia, Zatta, 1789

 SCENA V
 
 SANDRINA, poi MENGOTTO
 
 Sandrina
 Rider mi fa; si crede
 che il padron dica il vero.
 Mengotto
                                                 È ver, Sandrina,
1015quel che ho sentito a dir?
 Sandrina
                                                 Cosa intendesti?
 Mengotto
 Che il padron da Cecchina
 siasi già distaccato,
 che una dama sposare ha destinato.
 Sandrina
 Quel che ti posso dir, Mengotto, è questo,
1020ch’egli sposa Cecchina; e lo fa presto.
 Mengotto
 Ma se...
 Sandrina
                  Chi te l’ha detto?
 Mengotto
                                                   Il disse or ora
 il cavalier che sposa la signora.
 Sandrina
 Non è vero; il padrone innamorato
 la sorella deride ed il cognato.
 Mengotto
1025Oh povero Mengotto!
 Sandrina
                                          Poverino!
 Tu resti senza amante; in caso tale
 non potresti di me far capitale?
 Mengotto
 Mi prenderesti tu?
 Sandrina
                                      So che nol meriti,
 che sei un traditore
1030ma... si potrebbe dar. Son di buon core.
 
    Son tenera di pasta,
 son docile di cuor;
 una parola basta,
 mi basta un po’ d’amor.
 
1035   Oh povero Mengotto...
 Barone, furbacchiotto,
 lo so che non lo meriti
 ma ti vuo’ bene ancor. (Parte)